“Yoga posturale”, migliorare la postura con le asana

Ti sei ripromesso di prenderti cura di te stesso. Da allora è passato del tempo e la tua cervicale non è migliorata, non tocchi le punte dei piedi e ogni tanto anche stare seduto ti provoca dolore. È il momento di cominciare a prendere in mano la situazione e con lo “yoga posturale” ti stupirai presto dei risultati.

Non siamo noi a dirlo, ma la ricerca medica, capitanata dall’Harward Medical School, che ha promosso la pratica dello yoga terapia per correggere la postura e migliorare il proprio equilibrio corporeo.

Vediamo insieme come accorgerci delle posture scorrette, perché è importante risolverle e come lo yoga ci aiuta a farlo.

Hai una postura corretta? Fai il test

Eh, ti abbiamo già anticipato che lo “yoga posturale” è ottimo per l’equilibrio della nostra struttura ossea e muscolare… ne hai bisogno anche tu? Per scoprirlo, valuta se la posizione naturale del tuo corpo è corretta.

Puoi testare la tua postura – in modo approssimativo – anche a casa. Mettiti davanti ad uno specchio, piedi paralleli poco distanti tra loro e mani lungo i fianchi. Ora chiudi gli occhi per pochi secondi e mettiti ‘diritto’.

È arrivato il momento della verità: guardati e controlla la posizione di: testa, spalle e bacino.

Sei così diritto come pensavi? Se sì, ti facciamo i complimenti. Ma se sei come la maggior parte della gente potresti avere una spalla più alta dell’altra, la testa leggermente inclinata o protrusa in avanti, un fianco più sollevato rispetto all’altro…

Credici, questi scompensi non miglioreranno da soli e se non fai qualcosa per arrestarli, ti daranno noia!

Fortunatamente, lo “yoga posturale” ci aiuta a ritrovare la posizione corretta e qui sotto ti spieghiamo come.

Rieducare il corpo con lo “yoga posturale”

Adesso che sai di essere un po’ ‘stortino’, è normale che tu voglia sapere il perché e come rimediare.

Le posizioni che assumiamo quotidianamente vengono memorizzate dal nostro corpo e spesso le abitudini e l’atteggiamento modificano in modo permanente la nostra postura naturale.

Se hai fatto il nostro test e sei ancora davanti allo specchio, guardandoti prova a raddrizzarti. Probabile che questa nuova postura ti faccia sentire a disagio e fuori asse, nonostante i tuoi occhi ti diranno il contrario.

Infatti, è la nostra stessa percezione a farci mantenere posture scorrette ogni giorno. Facile capire come questo favorisca l’insorgere di problematiche anche gravi, come ad esempio compressioni discali e scogliosi.

Per migliorare la nostra postura è allora necessario agire sulla memoria corporea e lo “yoga posturale” ci aiuta a fare proprio questo. Attraverso la pratica sviluppiamo l’uso consapevole del nostro corpo e tramite le asana rieduchiamo il nostro sistema scheletrico e muscolare.

Correggere le abitudini con le asana

Riversarsi sullo schermo del computer, sdraiarsi su un fianco davanti alla TV o appoggiarsi sempre allo stesso braccio della sedia non sono atteggiamenti innocui quanto sembrano. Infatti, assumere spesso posizioni scorrette, come tenere la schiena curva, estendere solamente un fianco o sollevare di più una spalla rispetto all’altra, modificano le posizioni naturali – e corrette – del nostro corpo.

Succede così che la nostra colonna vertebrale, i nostri muscoli e i nostri tendini, si torcano o contraggano a bilanciamento delle nuove posizioni e anche quando ci ritroviamo in contesti diversi, il nostro corpo ci ripropone una postura di comodità cui si è adattato.

Lo “yoga posturale” è ideale per correggere questi scompensi. Il focus sul dettaglio nella pratica, la consapevolezza del movimento e il coinvolgimento della totalità del corpo durante l’esecuzione delle asana ci permettono infatti di prendere atto dei nostri squilibri, potenziare la muscolatura e rieducare il nostro corpo alla corretta postura.

Non lasciarti scoraggiare se i risultati non sono immediati; citando Lao Tzu, anche un viaggio di mille miglia comincia con un singolo passo… iniziare oggi la pratica ti rende già più vicino al tuo obiettivo!

L’equilibrio emozionale e il bilanciamento del corpo

Il nostro corpo riflette il nostro stato mentale: anche i tratti caratteriali e l’emotività inducono ad adottare posizioni scorrette. Per esempio, una persona timida e introversa terrà spesso le spalle strette e la testa bassa, chiudendo il torace e sovraccaricando la cervicale.

In questi casi, la pratica yoga può essere di beneficio su due fronti. Da un lato corregge la postura; dall’altro ci spinge a esplorare la nostra emotività, a ritrovare un equilibrio psico-fisico e stimolare la fiducia in noi stessi.

Corsi di yoga per la postura: le cose da sapere

Se vuoi correggere i tuoi difetti posturali, lo yoga improvvisato della palestra sotto casa potrebbe non essere la scelta azzeccata. Questi corsi hanno spesso un approccio ginnico e diciamocelo, potrebbero funzionare a smaltire un chiletto di troppo, ma non a riallineare il tuo corpo.

Diversamente, ti consigliamo di scegliere uno studio specializzato nella pratica yoga, come il nostro. Valuta sempre le competenze della tua insegnante di yoga e se non ti corregge durante la pratica dubita della sua professionalità.

Se hai uno scompenso leggero, anche un corso di yoga collettivo potrebbe fare per te; se la tua problematica è importante considera delle lezioni private di yoga terapeutico. Buona pratica!

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